Scopri il Santuario di Sant’Antonio di Capo Milazzo, una chiesa rupestre unica immersa nella natura, tra storia, arte e panorami mozzafiato sul mare. Un luogo di pace e devozione in Sicilia.

TESTO E FOTO DI MARCO CRUPI

Nascosto tra le meraviglie naturalistiche del promontorio di Capo Milazzo, il Santuario di Sant’Antonio di Padova si presenta come un luogo unico, dove spiritualità, storia e paesaggi mozzafiato si intrecciano in modo sublime. Questa piccola chiesa rupestre, scavata nella roccia e affacciata sul mare, non è solo un monumento di grande valore storico e artistico, ma anche un punto di riferimento per la devozione popolare e una tappa imperdibile per chi visita questa zona della Sicilia.

Nel gennaio del 1221, il giovane frate portoghese Fernando Martins de Bulhões, noto come Sant’Antonio da Padova, si trovava a bordo di una nave diretta a Lisbona dopo una missione in Marocco. Durante il viaggio, una violenta tempesta colpì l’imbarcazione, costringendola a deviare la rotta e a naufragare sulle coste di Capo Milazzo. Sant’Antonio trovò rifugio in una grotta del promontorio, dove trascorse diversi giorni in preghiera e meditazione. Questo evento segnò profondamente il luogo, che divenne meta di pellegrinaggio per fedeli attratti dalla sacralità della grotta.

Nel XVI secolo, un eremita trasformò la grotta in un luogo di culto, collocando al suo interno un’immagine del Santo e iniziando a celebrare messe. La consacrazione ufficiale del Santuario avvenne nel 1575, grazie all’intervento della nobile famiglia Guerrera di Messina, che finanziò la costruzione di una chiesa più ampia e decorata. Nei secoli successivi, il Santuario subì ulteriori modifiche: nel 1737 fu realizzato un nuovo altare laterale dedicato alla Madonna della Provvidenza, mentre nel 1783 l’altare maggiore fu arricchito con pregevoli marmi intarsiati.

Oggi, il Santuario di Sant’Antonio di Capo Milazzo rappresenta un luogo di profonda spiritualità e devozione, testimoniando la storia secolare di fede e tradizione legata al Santo e al suo miracoloso naufragio.

L’aspetto architettonico del Santuario è particolarmente suggestivo. Scavato nella roccia, l’edificio si integra perfettamente con l’ambiente naturale, creando un’atmosfera di raccoglimento e pace.

Gli interni della chiesa presentano elementi artistici di grande valore. Tra questi, spiccano i medaglioni marmorei che raffigurano i miracoli di Sant’Antonio e l’altare maggiore, realizzato nel 1783 in marmo intarsiato. Un altro tesoro artistico del Santuario è la copia della tela raffigurante la “Madonna della Provvidenza”, che sostituisce l’originale trafugato negli anni ’90.

Il Santuario è da secoli un simbolo della devozione popolare. Ogni anno, il 13 giugno, giorno della morte di Sant’Antonio, i fedeli si recano qui per celebrare la festività in suo onore. Questo pellegrinaggio è un momento di grande spiritualità e comunione, che coinvolge sia la comunità locale sia visitatori provenienti da altre regioni.

Le tradizioni legate al Santuario non si limitano alle celebrazioni religiose: si narra che i pescatori locali si rechino spesso qui per chiedere la protezione del Santo prima di affrontare il mare.

Il Santuario di Capo Milazzo è anche il punto di partenza del “Cammino di Sant’Antonio“, un percorso spirituale che collega questo luogo a Padova, passando per Polla, rafforzando i legami tra le comunità antoniane.

Nel novembre 2024, le città di Milazzo e Polla hanno siglato un Patto di Amicizia nel segno di Sant’Antonio, promuovendo iniziative culturali e turistiche che valorizzano il patrimonio comune.

Il Santuario non è solo un luogo di spiritualità, ma anche una gemma naturalistica. Situato a strapiombo sul mare, offre una vista spettacolare che abbraccia il Monte Trino, la baia sottostante, i monti Nebrodi e la costa siciliana. Questo contesto naturale rende il sito ancora più affascinante per i visitatori.

L’area circostante fa parte dell’area marina protetta di Capo Milazzo, un luogo di grande valore ecologico dove vivono numerose specie marine protette. Questa combinazione di spiritualità e natura fa del Santuario un’esperienza unica.

Il Santuario è accessibile tramite una scalinata esterna che conduce al piazzale, da cui si può godere di una vista mozzafiato. Per chi desidera visitarlo, è consigliabile informarsi sugli orari di apertura, soprattutto durante le festività religiose. Il luogo è facilmente raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici da Milazzo, rappresentando una tappa perfetta per una giornata di escursione.